Una ristrutturazione complementare con Hamish Vincent Design

Quando Daniel Jones, fondatore di Hamish Vincent Design, ha trovato casa a Belsize Park, Londra, ha saputo guardare oltre gli interni stanchi per immaginare ciò che quello spazio poteva diventare. Il risultato è spettacolare.

«Non era stato toccato per oltre 50 anni», ci dice mostrandoci gli ambienti, «il che mi ha dato l’opportunità di lasciare la mia impronta».

Non voleva però ripartire del tutto da zero: «Per me era importante essere complementare all’architettura e al patrimonio dell’edificio», spiega. «Un tempo era una casa su cinque livelli e questo appartamento occupa il piano rialzato con soffitti alti quasi quattro metri».


Rispettare l’edificio non ha escluso qualche rimodellazione degli spazi (del resto, modifiche erano già avvenute quando la casa originale fu suddivisa in appartamenti).

«Ho spostato la cucina da quello che oggi è la seconda camera al soggiorno, perché per me l’ospitalità è importante», dice Daniel.

Così facendo ha approfondito il suo amore per i materiali naturali. «Per me era essenziale inserire la mia personalità attraverso materiali destinati a durare nel tempo», spiega.


«Volevo entrare e sentire che questo appartamento fosse casa mia da dieci anni, non un luogo appena ristrutturato. Cercavo di dare nuova personalità a strutture antiche e penso che, grazie all’uso di materiali naturali, funzioni bene.

«Per esempio, nell’isola abbiamo usato rovere con un materiale scanalato che spero possa essere ancora qui tra 40 anni.

«Il top dell’isola è in Arabescato Rosa, pietra estratta in Italia. Amo la venatura e il mix di colori naturali. Capisco che i materiali naturali possano intimorire, ma il processo di invecchiamento arricchisce la storia del progetto.


«Lo stesso vale per i prodotti Corston: con il tempo acquisiscono carattere — i materiali naturali cambiano. Nulla resta nuovo per sempre, ed è proprio parte della narrazione che amo creare nel mio design».

E cos’altro ha attratto Daniel delle nostre collezioni?

«I piccoli dettagli sono fondamentali, sia dal punto di vista pratico sia estetico. È importante mantenere un filo conduttore.

«Con Corston mi piace poter mixare i metalli mantenendo coerenza. In questo appartamento, ad esempio, abbiamo abbinato bronzo e ottone antico.

«Sull’isola abbiamo l’hardware in ottone antico, che invecchia bene e valorizza i materiali naturali utilizzati».

Pubblicato il 10 dicembre 2025